SEGA  Teradrive

Il SEGA TeraDrive è un sistema integrato sviluppato da SEGA e prodotto da IBM nel 1991 e destinato unicamente al mercato Giapponese. Si tratta di un PC IBM compatibile con anche la capacità di far girare contemporaneamente anche i titoli Mega Drive e con i due hardware capaci di interagire tra di loro.

Il sistema fu presentato sul mercato in tre modelli con differenti specifiche hardware ma, in tutti e tre i casi, si trattava comunque di specifiche hardware inferiori di quasi due generazioni rispetto al top del momento.

La capacità dell'utilizzo in contemporanea dei due HW è l'aspetto più interessante di questa macchina che si crede sia stata prodotta in circa 500-1000 esemplari, risultando quindi molto rara e ricercata dai collezionisti. L'unico software noto per sfruttare la sinergia dei due HW è un gioco chiamato "Puzzle Construction", titolo che era fornito assieme al Teradrive. Essenzialmente il programma presenta un editor che consente al giocatore di progettare ed eseguire dei puzzle che sfruttano suono e VDP del Mega Drive, mentre il codice sembrerebbe sfruttare l'X86 e non il 68000. Ulteriori dettagli dell'interazione non sono noti.


Specifiche hardware:

Processore: AMD 80286 @ 10 MHz + Motorola 68000 @ 7.14 MHz + Zilog Z80
Memoria (Modello 1): 640 KB (max 2.5 MB)  
Memoria (Modello 2): 1 MB (max 2.5 MB)
Memoria (Modello 3): 2.5 MB (max 2.5 MB)
Grafica: Western Digital WD90C10-LR VGA, 640x480 (262144 colori/16 su schermo), 320x200 (262144 colori/256 su schermo) + VDP.
Suono: tramite card aggiuntive.
Storage/unità disco (Modello 1): 1 floppy 3.5"
Storage/unità disco (Modello 2): 2 floppy 3.5"
Storage/unità disco (Modello 3): 1 floppy 3.5" + 30MB Hard Drive

Approfondimenti 
  • Il Teradrive era inizialmente pensato per operare anche con il Mega CD. La porta di espansione del Mega Drive è difatti presente nella parte superiore del case del Teradrive ma nessun cavo è stato mai prodotto.
    Alcuni utenti sono riusciti a determinare il pinout e, rimappandolo verso la porta del Mega CD, sono riusciti a connetterlo con successo al Teradrive.

  • Il VDP presente sul Teradrive è dotato di 128Kb e non dei 64Kb standard. Siccome il secondo banco VRAM è parallelo a quello esistente, essenzialmente si raddoppia la banda disponibile fornendo un bus VRAM a 16bit e non 8. Tale feature non è utilizzata da alcun software ma ha chiarito ulteriormente sul design originale del VDP del Mega Drive.
    Anche in una recente intervista col designer hardware Masami Ishikawa, si è perlato della modalità VRAM a 128Kb.
    Questa strada era stata tentata per aumentare significativamente le prestazioni, ma alla fine non è stata implementata nelle specifiche finali del Mega Drive. Molto probabile che a renderlo proibitivo siano stati i costi elevati della RAM all'epoca.
Upgrade
  • E' possibile upgradare il PC in diversi aspetti. La RAM può essere sostituita usando banchi di RAM da 1MB per slot (arrivando quindi ai 2.5 MB totali contando i 512Kb on-board) usando SIMM a 3 o 9 chip.

  • Con interventi sugli slot RAM è possibile arrivare a vedere 4MB su ogni slot, portando il totale a 8.5MB. Purtroppo la procedura è complessa dato che alcuni pin degli slot RAM non sono collegati nella board originale. 

  • Sempre mediante interventi invasivi sulla board e sull'alimentazione, alcuni utenti sono riusciti a spingere il Teradrive fino al supportare un 486DX ma, diversamente dagli upgrade del Mega PC, non si tratta di interventi facili e richiedono elevate capacità di saldatura/modding.

  • L'aggiunta o la sostituzione di hard disk è possibile. E' confermata la compatibilità con l'IBM WDL330P (30MB ESDI 3.5").
Teradrive, interno

L'interno del Teradrive